Dall’incontro tra poesia, fotografia nasce un BLU TERSO, un libro dove il tessuto metrico e fotografico che ne emerge è un frammisto di logicità discorsiva coerente e incoerente che deriva da interruzioni e sfasature apparentemente vacillanti ma che ritrovano, comunque, il passo poetico.
MARCO NARDOVINO – LORENZO FODDAI
BLU TERSO Poesia e Fotografia
Saggio introduttivo di Francesco Carchedi Pagine 186, prezzo euro 15 in libreria il 29 maggio Fefè Editore
Due arti stimolano nello stesso libro l’emisfero destro del cervello, quello emotivo (le foto di Foddai) e il sinistro, razionale (la poesia di Nardovino). L’incontro tra due forme espressive tanto differenti dà risultati imprevedibili, ma il rischio seduce e avvince. Esplorando Tempo, Poesia, Amore e Gioia, l’esito è un’ondata di sensazioni sull’altra che si mescolano pagina dopo pagina
Le poesie e le fotografie tendono a rappresentare la realtà circostante privata o pubblica, sono strumenti di esplorazione e di analisi individuale e sociale, e anche politica che mirano al cambiamento. E questo per gli autori non è neutrale, bensì è specificamente orientato all’inclusione sociale, quindi alla lotta politica non escludente o discriminante (come interpretabile dalla lettura). Questa realtà sociale è dinamica, dunque, e i protagonisti che l’agiscono – singolarmente o collettivamente – disegnano luoghi e itinerari che gli autori nel descriverli rendono animati: sia quando i protagonisti sono persone e corpi desideranti che s’incontrano nel discorso amoroso; sia quando sono pensanti e manifestano sensazioni, aspettative e bisogni reciprocamente riconoscibili e affrontabili socialmente foss’anche all’interno di uno scenario utopico tratteggiato da orizzonti sempre mobili e destinati nel tempo a non essere mai raggiunti; sia quando sono gli animali che vivono in casa o attraversano curiosamente le strade o sostano rilassati nei giardini prossimali con i loro pensieri istintuali. (dall’introduzione di F. Carchedi)
Marco Nardovino è poeta e scrittore, al quarto libro di poesie dopo le raccolte Per certi versi, Namid (elaborato in musiche originali di Stefano Alviani) e Blu! (in versione teatrale con musiche originali). Lorenzo Foddai è ingegnere e fotografo presente in molte collettive. Nardovino e Foddai sono alla prima collaborazione, entrambi convinti dell’ineluttabilità e della proficuità dell’incontro tra Poesia, Teatro, Musica e Fotografia
Francesco Carchedi, Sociologo, esperto di processi di politiche migratorie, Docente di “Fondamenti e principi del Servizio sociale” a La Sapienza Università di Roma. Saggista per Franco Angeli, Rubbettino, Maggioli.Collabora con l’Osservatorio dell’Ires nazionale (Istituto di Ricerche Economiche e Sociali) sull’immigrazione. È responsabile dell’area ricerche di Parsec Consortium per il sostegno alle politiche del lavoro e alle imprese sociale.